Perchè la criptomoneta cinese di stato, lo yuan digitale è tanto importante nel panorama finanziario mondiale? A prescindere da quelli che possono essere gli obiettivi del paese orientale è la sua (per ora) unicità ad avere un peso: il suo lancio infatti farà da apripista, sicuramente, a strumenti finanziari simili.
Cripto di stato per sostenere economia
Se c’è una cosa che la pandemia di coronavirus ha insegnato a tutti in questo 2020 è che la finanza è un settore tutt’altro che stabile e che per sopravvivere a livello economico è necessario prendere provvedimenti per rinforzare la propria situazione.
E uno degli strumenti individuati in tal senso dalle diverse istituzioni statali è quello di aprire alle criptovalute sebbene con dei distinguo: centralizzazione invece che decentralizzazione. Quando parliamo di yuan digitale quindi parliamo di una stablecoin, gestita e regolata dalla Banca popolare Cinese che nasce per favorire pagamenti e liquidità nello stato e che ha lo stesso valore della valuta tradizionale.
Il punto è che si vogliono raggiungere procedure di pagamento sicure e veloci e la struttura delle blockchain e il conseguente comportamento delle cripto lavorano a suo favore.
Come noto la Cina ha iniziato i suoi test diversi mesi fa e si sa che Europa e Stati Uniti già sono al lavoro sulla propria moneta digitale.
Cina apripista nel settore delle monete digitali di Stato
La Cina, contraria di base alle criptovalute ma favorevole ad un controllo più attivo dei suoi asset è praticamente divenuta una pioniera in questo settore, aprendo di fatto la strada agli altri paesi e stimolandone il lavoro.
E’ questi uno dei principali motivi per il quale lo yuan digitale è molto importante nel grande schema della finanza. Entrando nello specifico della sua “situazione” i test sono iniziati in alcune delle più importanti città del paese: Shenzhen, Suzhou, Hunan e Chengdu. E per favorire l’integrazione della moneta nella vita quotidiana della popolazione del Paese, le autorità hanno deciso di implementare la valuta in ambito sociale e fiscale.
In questo modo la moneta una volta in corso di valuta potrà essere usata per i pagamenti digitali nella vita di tutti i giorni. A questo poi bisogna aggiungere che la Cina è convinta che lo yuan digitale potrà essere un’alternativa efficace al sistema di regolamento, a livello mondiale, del dollaro americano.
A livello locale l’accelerazione dei pagamenti dettata dalla cripto di stato non solo aumenterà il numero di transazioni e i loro volumi ma farà aumentare il PIL del paese, fattore non irrilevante se pensiamo alla crisi scattata questo anno.