Quando conviene vendere Bitcoin? Sono molte le tesi al riguardo da parte di coloro che investono e che studiano questo mercato e c’è addirittura chi sostiene che questa criptovaluta non debba mai essere venduta.
Quando conviene vendere Bitcoin
In questo caso, nello specifico, si parla di Mark Yusko, CEO di Morgan Creek, il quale ha recentemente dichiarato che non vi è mai un momento giusto nel quale vendere Bitcoin perché in parte proprio grazie alla sua volatilità, non si sa mai a quale picchi la moneta potrebbe arrivare.
I BTC andrebbero solo acquistati. Queste sue dichiarazioni a riguardo sono giunte nel corso di un’intervista rilasciata all’emittente specializzata in economia CNBC, nel momento in cui la conduttrice ha mostrato le sue perplessità rispetto all’andamento della moneta che in quel momento era scesa al di sotto della barriera degli 8 mila dollari. Per dimostrare il suo punto di vista, il ceo di e Chief Investment Officer di Morgan Creek Capital Management ha ripercorso la storia della criptovaluta ed il suo andamento.
Mark Yusko ed il perché non conviene vendere Bitcoin
L’esperto ha spiegato che alla fine il prezzo giornaliero dei Bitcoin, secondo il suo punto di vista non ha alcuna importanza. Nei suoi 10 anni di vita, ha sottolineato, ha sempre fatto registrare minimi annuali più alti dei precedenti, escluso il 2015. Mentre ogni altro indicatore tecnico relativo ai Bitcoin ha fatto sempre registrare nuovi massimi annuali: questo significa che la criptomoneta continua a crescere.
E per far comprendere meglio quanto non convenga vendere Bitcoin, soprattutto quando il loro prezzo scende, ha deciso di eseguire una comparazione con Amazon. Per quanto il titolo collegato al market più grande del mondo viva spesso dei periodi nei quali il valore oscilla molto, nessuno vende le azioni perché conscio del valore e della possibilità di guadagnare nel mantenerle. Anche il Bitcoin, secondo Yusko, deve essere considerato allo stesso modo.
Anche se, è chiaro per tutti, attualmente la criptomoneta è in una fase di stallo: questo perché la prospettiva macroeconomica è in generale in tale posizione. La riflessione da fare è la seguente: se in generale l’economia mondiale non presenta tendenze rialziste, come pretendere che una criptomoneta ne abbia di continue? Alcuni esperti sostengono che la prossima spinta verso l’altro arriverà da un breakout dei mercati azionari. Nel momento in cui gli stessi raggiungeranno un nuovo massimo storico, il Bitcoin diverrà uno degli asset sul quale punteranno in moltissimi, riportando le valutazioni della criptovaluta in alto.