Novità in casa Tron: il CEO della Tron Foundation, Justin Sun, ha infatti annunciato attraverso Twitter quelli che saranno i prossimi prodotti che faranno parte del sistema della blockchain.
Progetti importanti entro agosto
Ben tre progetti differenti e dalle diverse caratteristiche:
- JUSTswap – considerabile l’Uniswap di Tron;
- USDJ e JST yield farming – come ottenere più token fornendo liquidità in campio (prestito)
- Oracle ufficiale di Tron.
Una lista breve ma molto interessante perché si tratta di strumenti che potrebbero divenire di ampio uso se quel che è accaduto su altre blockchain è da considerare come esempio.
Per il primo prodotto, JUSTswap, l’attesa sarà relativamente breve visto che il suo lancio è atteso per il prossimo 17 agosto: da quanto si è appreso le dinamiche sarebbero le stesse di Uniswap, rendendo possibile lo scambio di diversi token tra di loro in modo decentralizzato con la possibilità di listare il proprio token.
Questo potrà permettere a chi vuole listare i token di Tron di evitare l’uso di Poloniex, ad esempio, uno dei maggiori strumenti in tal senso.
Yeld farmin e oracle per Tron
Cronologicamente parlando il successivo progetto a vedere la luce dovrebbe essere quello dello yeld farming, previsto al momento per la fine di agosto sia per ciò che concerne USDJ, la stablecoin peggata al dollaro che per JST. Si tratta di uno dei prodotti più impegnativi e non si esclude che possa presentare qualche sorpresa al momento del lancio, come la creazione di un nuovo token.
Si sa davvero poco al momento sul terzo progetto, quello relativo all’oracle decentralizzato, il quale non avrebbe ancora un nome ufficiale: sono diverse le ipotesi nella community di Tron e sarà curioso scoprire chi avrà avuto ragione.
Insomma, novità in vista ma anche diverse critiche per Justin Sun, accusato di aver copiato ciò che aveva visto in giro.
L’uomo dal canto suo non appare affetto toccato dai commenti negativi ricevuti sotto il tweet di presentazione. Sarà che Tron 4.0 darà lui modo di raggiungere risultati importanti o più semplicemente non intende rispondere a polemiche inutili.
Quel che è certo è che la sua attenzione è massima per tutto ciò che riguarda il mondo delle criptovalute: giusto recentemente si è offerto di dare in ricompensa un milione di dollari a chi troverà i protagonisti dell’attacco hacker contro BTC tramite Twitter.
Un evento avverso che poteva apportare danni e perdite ben più ingenti rispetto a quelle registrate, pari solo a 58 mila dollari, ma che hanno mostrato come anche nel mondo delle blockchain è bene lavorare per aumentare i livelli di sicurezza.
