Cosa è il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC): scopriamo insieme cosa si nasconde sotto questo nome che è divenuto man mano sempre più importante nel settore delle criptovalute.
Cosa è il GBTC
Il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) è un prodotto di tipo finanziario che da modo d’investire in valute digitali: in pratica si parla di titoli quotati pubblicamente collegati alle azioni del fondo Grayscale Bitcoin Trust, lavorante esclusivamente in Bitcoin. La motivazione? Riuscirne a rifletterne il prezzo.
A livello pratico il titolo può contare sull’approvazione della Sec e da modo di poter usufruire di un’esposizione sul mercato Bitcoin anche a tutti quegli investitori che non possono agire su asset o mercati non regolamentati.
Non si tratta di un prodotto nato recentemente: sebbene con un altro nome infatti il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) è stato lanciato il 25 settembre del 2013 ed era un collocamento privato per investitori accreditati ai quali poi è seguita l’approvazione FINRA, quella relativa alla possibilità di negoziazione pubblica.
Cosa bisogna sapere su GBTC
Quel che bisogna sapere è che il GBTC non è un Trust ETF sebbene la società alle sue basi spiega che è stato strutturato in modo analogo ad altre tipologie di prodotti d’investimento che si basano su materie prime specifiche. Esso, tra le altre cose, è quotato sul mercato over-the-counter OTCQX ed ha una capitalizzazione di oltre 2,6 miliardi di dollari.
Sono in molti a sottolineare, tra gli analisti, la conservazione sicura dei Bitcoin per ciò che concerne GBTC come uno dei maggiori punti di forza e la motivazione è molto semplice: sono le azioni a venire scambiate e non i BTC che vengono assicurati e conservati in un sistema sicuro dagli alti standard di protezione.
Il funzionamento del titolo GBTC è quello tipico di uno qualsiasi statunitense e può essere negoziabile anche tramite una società d’intermediazione.
Un sistema molto interessante che però non si salva da critiche: in particolare, a essere sotto stretta sorveglianza è il sistema di pagamento dei premi e delle commissioni, ritenute troppo elevate. Il punto? Essendo l’unico fondo di questa tipologia esistente sul mercato è normale che venga richiesto un premio importante.
Un esempio di quel che sta accadendo ora con il titolo GBTC e quel che è accaduto in precedenza nel settembre 2018? Queste azioni vengono scambiate a un valore superiore rispetto ai Bitcoin conservati all’interno del trust. E la ragione di tutto ciò deriva proprio dall’unicità di questo titolo che da solo può contare su volumi di scambio giornalieri pari circa a 8 milioni di dollari.