Il Coronavirus spinge ancora il Bitcoin al rialzo? Per rispondere a questa domanda è importante prima di tutto comprendere quale sia la reazione degli investitori all’emergenza dettata dal virus.
Legame tra Bitcoin e Coronavirus
In Cina, dove il focolaio principale è partito e dove si registrano il maggior numero di casi e di decessi, l’economia sta affrontando una dura prova: il PIL è stato visto al ribasso, le aziende stanno in questo momento tentando di rialzare la testa cercando di districarsi dal garbuglio di problematiche che una così alta diffusione è stata in grado di creare.
Nei periodi più difficili a livello globale, come questo causato dal Coronavirus, alcune materie prime vengono viste come “bene rifugio”: la prima tra tutte è l’oro, la seconda è il Bitcoin. Esso è considerato tra gli asset digitali quello che possiede più di tutti le caratteristiche per rientrare in questa categorizzazione nonostante la volatilità tipica di questa moneta digitale.
Non è un caso che questo stia accadendo e la Cina, ancora una volta sia “apripista” in tal senso. Come? Molti investitori “tradizionali”, a causa della quarantena legata al Coronavirus e delle limitazioni delle attività alle quali sono stati costretti, si sono resi conto di dover ampliare il proprio portfolio puntando sul digitale per assicurarsi dei guadagni.
Non solo Coronavirus alla base del rialzo
Va detto anche che in buona parte a rendere più forte in questo momento il Bitcoin è anche l’halving previsto per maggio, ma non si può negare che l’emergenza Coronavirus stia dando una bella spinta, riuscendo a far mantenere alto il livello di valore di questa moneta digitale.
Insomma, sono diversi i fattori che contribuiscono al rally del Bitcoin in questo momento. Di certo la percezione che si ha di vederlo come materia prima occupa una posizione alta nei ragionamenti degli investitori che vogliono essere certi di avere tra le mani del reale valore spendibile anche in caso di forte crisi economica.
L’oro in qualche modo rimane più sicuro in livello assoluto, ciò non toglie però che anche una criptomoneta come il Bitcoin possa essere valutata allo stesso modo. Curiosamente (ma non troppo) osservando il mercato dell’oro spesso e volentieri si ha la possibilità di verificare come la valuta digitale in questione ne segue l’andamento.
Quanto durerà questo rally? Al momento non è possibile saperlo: di certo ora, l’epidemia di Coronavirus e le sue conseguenze sull’economia globale concorrono a tenerlo intorno ai 9 mila dollari. Solo nelle prossime settimane sarà possibile verificare per quanto questo accadrà.