Calata l’emergenza Coronavirus la Cina ha deciso di andare avanti spedita per ciò che concerne lo yuan digitale, annunciando l’inizio dei test a esso relativi.
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Lo Yuan digitale diventa ufficiale
E’ stata la stessa banca centrale cinese a confermare che verranno eseguiti a breve, a Pechino, al fine di valutare l’impatto di questa criptovaluta di stato. La PBoC (acronimo della banca centrale cinese, N.d.R.) ha voluto sottolineare, nel corso del suo annuncio, che nonostante l’implementazione della valuta digitale non vi sarà una crescita dell’inflazione e che tutto sarà pienamente gestibile a livello finanziario.
Perché è importante questo annuncio? Perché per la prima volta vi è ufficialità da parte della Banca centrale cinese in merito allo yuan digitale: non si tratta di rumors o fughe di notizie come quelle relative alle città che saranno oggetto di test. L’istituto ha confermato quel che era emersoi nei giorni scorsi, ovvero che ad essere coinvolte saranno Shenzhen e Suzhou, Xiongan e Chengdu.
Non solo, ha fatto anche di più, rendendo noto come “il sito delle prossime Olimpiadi invernali” sarà oggetto di test nelle prossime settimane. Criptico, ma decisamente più aperto sul tema rispetto ai mesi scorsi. UDN, media cinese, pensa che i test per la stablecoin di stato potrebbero coinvolgere anche Zhangjiakou, nella provincia di Hebei, uno dei centri che saranno tra i più utilizzati nel corso della rassegna sportiva invernale.
Le Olimpiadi invernali cinesi sono previste per febbraio 2022: vi è tutto il tempo di mettere a punto la valuta digitale cinese affinché funzioni correttamente.
Entusiasmo ma anche precisazioni
Seppure trapeli entusiasmo per i risultati raggiunti, la Banca centrale cinese non ha mancato di sottolineare come questi test siano preliminari e che al momento non era stata fatta ancora nessuna emissione della criptovaluta. Un portavoce ha fatto sapere che i test sono e saranno ancora chiusi e ha specificato:
“I test non influiranno sul funzionamento commerciale delle istituzioni governative. Né influenzeranno i sistemi fiat di emissione e circolazione esistenti, i mercati finanziari e l’economia. Gli effetti saranno contenuti all’interno dell’ambiente del test.”
Secondo indiscrezioni la Banca Agricola Cinese (statale anch’essa, N.d.R.) avrebbe lanciato un’app di portafoglio di prova per lo yuan digitale al fine di sovvenzionare in parte i sussidi ai trasporti per i lavoratori del settore pubblico nella città di Suzhou relativi al mese di maggio.
Quando la moneta digitale verrà lanciata, chi eseguirà transazioni lo farà senza avere bisogno di attività bancarie intermedie, ma chi venderà la valuta dovrà farlo fornendo all’istituto centrale valuta fiat corrispondente al 100% di quella digitale movimentata.
