Binance ha lanciato ONT-33D, una nuova criptomoneta legata al token di Ontology ma basata sulla blockchain proprietaria dell’exchange.
Cosa è ONT-33D
Quel che è abbastanza certo è che la società appartenente a Changpeng Zhao, per sfruttare un noto detto, “una ne pensa e cento ne fa”. Questa cripto, ONT-33D tra le altre cose verrà listata su Binance DEX.
Ma che cosa è nello specifico questa nuova criptomoneta lanciata dall’exchange? Semplice: un token BEP2 peggato 1 a 1 ad ONT. Binance ha reso noto che creerà 1.5 milioni di questi token per una prima immissione sul mercato e poi provvdederà a ulteriori producioni a seconda della domanda che riceverà. Binance DEX, è evidente, sarà la prima a distribuire questi token basati su ONT attraverso un sistema decentralizzando dando in questo modo a coloro che li possiederanno un controllo totale dei token stessi e quindi dei propri asset. Non bisogna dimenticare infatti che come tutti gli exchange DEX anche quello di Binance non custodisce le chiavi private dei propri utenti.
Come funziona ONT-33D
Come funziona ONT-33D? Non è difficile: basta semplicemente scaricare l’app Trust Wallet, disponibile sia per i dispositivi basati su sistema operativo iOS che per quelli con Android.
Binance DEX, dopo la rivelazione dello scorso agosto ha raggiunto una capacità di scambio decisamente importante, pari attualmente a 400 mila dollari al giorno. Importante non in generale ma per la tipologia di exchange dato che parliamo di un DEX: non bisogna dimenticare che interlocutori come IDEX, sul mercato da più tempo scambia in pratica le stesse cifre.
E’ importante, per comprendere il perché Binance abbia deciso per un token basato su ONT, capire cosa sia Ontology.
Essa è in pratica una piattaforma che si è presentata ai suoi potenziali clienti come un’azienda in grado di fornire alle aziende che di blockchain non sono esperte, la conoscenza di cui necessitano per destreggiarsi in questo mercato.
Non si deve infatti dimenticare che allo stato attuale delle cose la maggior parte delle società che hanno interesse a lavorare su blockchain non solo devono spendere per pagare sviluppatori esperti e finanziarsi attraverso le ICO. Ontology rende possibile per questi interlocutori saltare a piè pari quelle fasi, dando modo di costruire delle infrastrutture innovative e facili da gestire anche se non si posseggono conoscenze approfondite della materia cripto.
Ancor più importante è che la struttura della blockchain è stata progettata “flessibile e adattabile” al fine di essere applicata su diversi settori senza problemi, rendendo di conseguenza l’Ontology Network adatto a sostenere funzioni davvero diverse tra loro a partire dai pagamenti fino ad arrivare alla medicina.