Se c’è una caratteristica che il Bitcoin sta esprimendo in questo particolare momento dell’anno è la sua volatilità: più presente che mai in un momento in cui ci si aspetterebbe un balzo di carattere.
Nuove previsioni per Bitcoin
È facile da constatare anche per un occhio poco attento che in questo momento la moneta di Satoshi Nakamoto è impegnata in continui tentativi di sfondare la barriera dei 10 mila dollari e rimanere su.
Un momento d’incertezza dove alcuni appassionati arrivano a suggerire addirittura di puntare la sveglia su determinati orari della giornata per operare al momento giusto. Eppure vi è qualcuno che, studiando l’andamento della valuta digitale, sostiene che il prezzo di Bitcoin potrebbe avvicinare quota 20 mila dollari entro la fine del 2020.
E non si tratta di parole vane ma dell’edizione di giugno 2020 del Crypto Research Report, nel quale vengono mostrati i risultati del tentativo di modellare il prezzo di BTC con l’equazione di Irving Fisher.
Equazione degli scambi applicata su BTC e altre valute
Di cosa si tratta? E’ chiamata “equazione degli scambi” e si basa sull’assunto che maggiori sono le volte che una valuta cambia di mano più perde valore, spinto proprio dal fatto che il denaro tende a passare di mano in modo più frequente proprio quando si pensa che possa perdere valore.
Si tratta di un’analisi non facilissima, ma quel che conta è il risultato e secondo suddetta equazione se si parte dal valore di BTC di circa 9.200 dollari di fine giugno 2020, si potrebbero toccare i 20 mila a fine anno.
Un modello che vede il valore raggiungere i 340 mila dollari entro la fine del 2025.
Quel che è importante da comprendere è che l’analisi effettuata prende in considerazione anche il prezzo di altre cripto come Ether, che potrebbe passare dai 200 dollari di giugno ai possibili 300 di dicembre.
O ancora Litecoin, che secondo i calcoli eseguiti nel report potrebbe arrivare a 80 dollari entro fine anno.
Importante, per ciò che concerne Bitcoin, è il fatto che gli autori dei report sostengano che BTC sia ancora all’inizio della curva di adozione, con un tasso di penetrazione pari allo 0,44%. Se lo stesso dovesse salire al 10%, il suo prezzo potrebbe raggiungere i 400 mila dollari con facilità.
Ora, di certo questa non è l’unica previsione fatta sul prezzo di Bitcoin in questo 2020 che per la sua prima metà ha già visto davvero tanto accadere in tutti i mercati. Quel che rende “particolare” questa nello specifico è che sia stata fatta tenendo conto dei fondamentali di questa criptovaluta.
Molte altre si basano su altre tipologie di analisi e non escludono un possibile crollo.