Il prossimo 12 maggio avverrà il terzo halving di Bitcoin: negli ultimi mesi si è spesso parlato di questo evento come importante per la criptovaluta. Cosa è lecito aspettarsi dopo?
Halving Bitcoin evento importante
Tecnicamente parlando i miner che mineranno un singolo blocco saranno pagati con un premio di 6,25 BTC: ricordiamo che all’inizio la ricompensa era pari a 50 Bitcoin, poi è passata a 25 BTC nel novembre del 2012 e a 12,5 BTC nel luglio del 2016.
Questo processo è basilare per consentire una corretta creazione dei blocchi in base all’organizzazione stessa del sistema. C’è chi pensa che questo halving porterà il Bitcoin ad un periodo di bull sostanzioso e chi invece si aspetta, anche in base all’attuale sitiuaziione finanziaria una maggiore volatilità.
Quel che è certo è che insieme al genesis block l’halving rappresenta uno degli eventi più importanti che coinvolgono questa valuta digitale.
Cosa è successo dopo gli halving precedenti
In attesa di scoprire definitivamente cosa accadrà dopo l’halving del prossimo 12 maggio, possiamo fare un breve salto indietro nel tempo per comprendere cosa è avvenuto dopo i precedenti.
Tutto è da legare alla massa monetaria di bitcoin incrementatasi nel tempo. Gli halving, dimezzando la ricompensa per la creazione di un singolo blocco riescono a mantenere in un certo equilibrio quella che è la creazione stessa della moneta. Quest’anno ad esempio si otterrà un incremento annuo minore della criptovaluta rispetto al 2019. Fattore che con le dovute misure si ripeterà l’anno seguente.
La riduzione dell’incremento della massa circolante che si manifesta dopo gli halving di solito porta a una riduzione dell’offerta e quindi, soprattutto in caso di domanda costante, ad un aumento del prezzo del Bitcoin.
Vero è però che per i miner l’halvin bitcoin è sinonimo di minori introiti per gli stessi che si troveranno costretti a dover risparmiare per far quadrare i conti e guadagnare. Non bisogna dimenticare infatti che il sistema di Bitcoin è stato pensato per funzionare a prescindere dal numero dei miner che convalidano i blocchi.
Nel caso alcuni miner decidessero di fermarsi, questo farebbe in modo di aumentare la percentuale di Bitcoin a disposizione degli altri causando contestualmente anche una diminuzione dell‘hashrate. E’ ipotizzabile che potranno essere un numero sensibile i miner che decideranno di lasciare? Dipende da quanto potrà essere il guadagno corrispondente in valute fiat una volta che sarà avvenuto l’halving. Non bisogna dare per scontato che il dimezzamento, per quanto influente, possa davvero rosicchiare il margine di guadagno dei singoli miner.