Il Monero (XMR) è una criptovaluta che qualche anno fa ha vissuto momenti di vera celebrità comparata con il Bitcoin: l’interesse su di lei non è rimasto alto tanto quest’ultimo ma è innegabile che si tratti di una valuta ancora in grado di attirare l’attenzione.
Cosa è Monero
Monero è una criptomoneta che si è sempre definita non tracciabile, sicura e privata. E’ open source ma ha come missione il focalizzarsi sul rispetto della privacy di chi la possiede: una differenza importante se confrontata con i BTC. Essa è stata lanciata nel mercato delle valute digitali nel 2014 e più precisamente il 18 aprile sotto il nome di BitMonero (il termine Monero viene dall’esperanto e significa moneta), salvo poi semplificarlo come è attualmente conosciuto dopo solo 5 giorni.
Sono tre i capisaldi di questa cripto: sicurezza, privacy e decentralizzazione. Partiamo dal primo: la sicurezza è una delle caratteristiche fondamentali che non devono mancare in un sistema di transazioni legate alla criptovalute. Essa viene garantita attraverso l’utilizzo di tecnologia sempre aggiornata e all’avanguardia.
Vi è poi la privacy, cardine dell’XMR come valuta digitale: essa è ritenuta fondamentale dai suoi sviluppatori e dalla community di utenti. Le transazioni sono private al 100% sia in contenuto che per fonte. Per ciò che riguarda la decentralizzazione, essa lavora sul Proof of Work e quindi è possibile eseguire il mining della criptovaluta su qualsiasi computer evitando la creazione di gruppi di miner potenti.
Come funziona Monero
Monero funziona in modo abbastanza semplice: essa utilizza infatti una crittografia infrangibile per assicurarsi che nessuno all’interno della rete possa essere a conoscenza di quanti soldi di abbiano o di come li si spenda. Fattore valido anche se si conosce l’indirizzo del wallet, senza contare che la fonte in una transazione è irrintracciabile e la cifra è confidenziale. Per essere più specifici, Monero si basa sul protocollo CryptoNote e presenta diverse differenze algoritmiche sull’offuscamento della Blockchain.
Va detto che per quanto si sia diffusa negli anni, se si vogliono effettuare transazioni in Monero è importante scegliere l’operatore giusto dato che non si può parlare, anche oggi, di una notorietà pari a quella del BTC. Non solo: è importante ricordare che è prevista una tariffa per eseguire le operazioni e che la stessa è più bassa quando le stesse avvengono su una delle piattaforme “ufficiali” di scambio di XMR come Kraken.
Viene consigliato, in caso di grandi acquisti, di eseguire un cambio e quindi prima di comprare Bitcoin (o usare valute fiat) e poi convertirle in Monero.
O in alternativa creare un wallet con corrispettivo account.
