Sono ben 18 milioni i Bitcoin minati fino a questo momento: è possibile idealmente far partire il conto alla rovescia del mining di questa criptovaluta.
Mining del Bitcoin
I dati parlano chiaro: mancano 3 milioni di BTC per raggiungere il totale di 21 milioni e dal 2008 ad oggi è stato creato ben l’85% del complessivo numero di monete digitali minabili. Le statistiche regalano numeri davvero interessanti: in quanti sapevano che la produzione media di bitcoin è pari a 1800 unità al giorno?
Quando si parla di cripotovalute non si pensa quanto si dovrebbe alla loro reale disponibilità: un po’ perché la maggior parte delle valute digitali scambia molto meno di quella ideata da Satoshi Nakamoto, un po’ perché si fa l’errore di considerare pressoché infinito qualcosa che ha a che fare con il web. Anthony Pompliano, co-fondatore di Morgan Creek Digital Assets, ha deciso di aumentare questa consapevolezza nelle persone creando l’hashtag di tendenza #3MillionLeft su Twitter.
Quanto manca ai 21 milioni di Bitcoin
Non è esagerato pensare di dover porre l’attenzione sul numero di Bitcoin rimasti sebbene la maggior parte delle stime al riguardo sottolineano che per minare i rimanenti 3 milioni di BTC saranno necessari 120 anni e questo nonostante a livello tecnico siano cresciuti i miners di numero e l’hashrate abbia raggiunto il suo massimo storico.
Avere delle perplessità sulle stime è legittimo se non si conoscono le dinamiche di creazione e funzionamento dei Bitcoin: come è possibile necessitare di 120 anni per minare 3 milioni di BTC se ce ne sono voluti solo 10 per minarne 18 milioni? Eppure sembra essere proprio così visto che le stime sono state ottenute dagli analisti basandosi proprio sul sistema p2p di Satoshi Nakamoto.
Quel che non si deve dimenticare è che il modello del Bitcoin è caratterizzato da un processo di premi (rewards) per i miners che completano i blocchi e che lo stesso, chiamato halving, si dimezza ogni 210 mila blocchi. Nel maggio del 2020 si raggiungerà il 630millesimo blocco ed avverrà quindi il successivo halving con un dimezzamento del premio: si passerà dai 12,5 ai 6,25 BTC.
Prima di quello previsto per il 2020 vi è stato un primo halving nel 2012, che aveva portato il premio per il blocco minato da 50 a 25 BTC e quello del 2016 che aveva portato, come intuibile, ad una ricompensa di 12,5 BTC per blocco minato.
Comparando tutti i dati a propria disposizione diventa più semplice ipotizzare un calo nel mining e più in generale della moneta digitale capace di allungare i tempi quanto stimato.
